“La Psoriasi è più di quello che si vede”: Laura, Luca e Carlo si raccontano. Al via la nuova campagna di comunicazione Novartis

• Una campagna di sensibilizzazione che sottolinea l’importanza di affrontare tutte le manifestazioni della malattia psoriasica e invita a rivolgersi al dermatologo, la figura di riferimento per affrontare la malattia • “La Psoriasi è più di quello che si vede” si inserisce in un più ampio progetto di comunicazione che vede Novartis impegnata a fianco dei pazienti per rispondere alle loro reali esigenze.
del 25/06/20 -

Laura, pianista, Luca, tennista e Carlo, fotografo sono i protagonisti della campagna Novartis dal titolo “La Psoriasi è più di quello che si vede”, che definisce la malattia psoriasica delineandone i contorni attraverso la voce delle persone che ne soffrono.

La campagna mette a nudo la psoriasi che non è solo una malattia della pelle ma una malattia sistemica. Per questo è importante dare la giusta attenzione ai segni e sintomi che possono insorgere, rivolgendosi al dermatologo per approfondimenti, perché la malattia può interessare ‘più di quello che si vede’. La malattia psoriasica non si limita infatti alle placche cutanee. I dati della pratica clinica hanno dimostrato che 2/3 dei pazienti soffrono di artrite psoriasica e/o di altre manifestazioni persistenti a carico di unghie, cuoio capelluto e aree palmo-plantari.1-2

La campagna patrocinata da SIDeMaST - Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, Adoi - Associazione Dermatologi Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica, Adipso - Associazione per la Difesa degli Psoriasici e Anap - Associazione Nazionale “Gli Amici per la Pelle”, può contare su un piano media digitale che risponde a un trend di trasformazione digitale del settore salute.

E’ disponibile una pagina dedicata sul sito www.lapelleconta.it/psoriasipiùdiquellochesivede dove si possono trovare approfondimenti sulla malattia psoriasica e un test di autovalutazione (Sintrack) per capire se sono presenti sintomi della malattia psoriasica. Inoltre, sempre sul sito, è disponibile il Patient Navigator, un numero verde operativo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00 che aiuta a trovare il Centro Psoriasi più vicino e ottenere le informazioni pratiche necessarie per la visita dal dermatologo.

“’E’ importante dare risalto ad iniziative come questa, che si pongono l’obiettivo di sensibilizzare su una patologia come la malattia psoriasica che ha un forte impatto sociale, condiziona lo svolgimento delle normali attività quotidiane e si ripercuote in modo negativo sulla qualità di vita. Novartis con questa Campagna dimostra di voler e saper ‘ascoltare’ le nostre esigenze per poi trovare servizi e soluzioni per noi preziose” ha affermato Mara Maccarone, Presidente Adipso - Associazione per la Difesa degli Psoriasici.

La Campagna parte proprio nella fase della ripresa post emergenza sanitaria, in cui le persone hanno bisogno di tornare alla normalità, vogliono riprendere in mano la loro vita, rialzarsi e tornare ad occuparsi dei loro interessi e delle loro attività quotidiane.

“Stiamo uscendo da un momento molto critico per tutti, in particolare per i pazienti, ma è bene sottolineare che seguendo le dovute precauzioni indicate dalle regioni - è ora possibile recarsi ai centri dermatologici per le visite e i colloqui con lo specialista”, ha affermato Ketty Peris, Presidente SIDeMaST. “E’ importante parlare con il proprio dermatologo per acquisire le corrette informazioni sulla malattia psoriasica e sulla sua gestione. È fondamentale iniziare a gestire la malattia psoriasica fin da subito: se non trattata, può infatti dare origine a problemi più gravi e permanenti”.

“La Psoriasi è più di quello che si vede” si inserisce in un più ampio progetto di comunicazione che vede Novartis in prima linea a fianco di pazienti e caregiver.

“Essere a fianco dei pazienti e delle Società Scientifiche è una priorità per Novartis” ha affermato Angela Bianchi, Country Head of Communications & Pharma Patient Advocacy Novartis. “Il loro sostegno allo sviluppo di iniziative di informazione e sensibilzzazione come la Campagna “La Psoriasi è più di quello che si vede” ne sottolinea ancora di più il valore e l’importanza che potrà avere per i pazienti e per il loro percorso di cura”.

La malattia psoriasica
La psoriasi e l’artrite psoriasica sono forme della malattia psoriasica, una patologia autoimmune sistemica 3-5
La malattia psoriasica è un termine collettivo usato per descrivere manifestazioni multiple di psoriasi che possono colpire la pelle (ivi inclusi unghie, cuoio capelluto, palmi delle mani e piante dei piedi), articolazioni e colonna vertebrale.6
È una patologia autoimmune, a causa della quale il sistema immunitario diventa iperattivo e prende di mira i tessuti sani, come se stesse combattendo un’infezione causata da elementi esterni.3-8 La risposta dell’organismo all’attacco è l’infiammazione o il gonfiore.7
La malattia psoriasica è sistemica, nel senso che può agire in tutto il corpo, ma il sistema immunitario in genere prende di mira le cellule della pelle, con la conseguente formazione di placche cutanee di psoriasi e di cellule delle articolazioni, che causano il gonfiore e il dolore propri dell’artrite psoriasica.5,7
L’infiammazione associata alla malattia psoriasica aumenta il rischio di altre patologie, come ipertensione, obesità, diabete e malattie cardiovascolari.7
La risposta immunitaria nella psoriasi può essere innescata da fattori ambientali, infettivi o genetici.7 Sono disponibili diverse opzioni per aiutare a gestire la malattia, a prescindere dalla causa.

Riferimenti:
1. Corrona LLC, data on file. Corrona Report: Real-World Data from the Corrona Psoriasis Registry®. June 15, 2018.
2. Icen M, et al. Trends in incidence of adult-onset psoriasis over three decades: a population based study. J Am Acad Dermatol 2009;60:394–401.
3. Pollock RA et al. Arthritis Care Res 2015; 67:1586–1590. 4. Mitra A et al. Actas Dermosifiliogr 2014 105:21–33. 5. Chimenti MS et al. Autoimmun Rev 2019; 18:565–575. 6. Gladman DD. F1000Research 2016; 5:2670. 7. Cantrell W et al. Prac Derm 2018; 2018:38–45. 8. Wilson FC et al. Arthritis Rheum 2009; 61:233–239.

Novartis sta interpretando in modo nuovo la medicina allo scopo di migliorare e prolungare la vita delle persone. Come azienda tra i leader a livello globale nel settore farmaceutico, utilizziamo tecnologie scientifiche e digitali innovative per creare terapie trasformative in aree che presentano importanti bisogni medici. Impegnati a scoprire nuovi farmaci, siamo stabilmente tra le prime aziende al mondo negli investimenti in ricerca e sviluppo. I prodotti Novartis raggiungono più di 800 milioni di persone su scala globale e lavoriamo per individuare modi innovativi per espandere l’accesso ai nostri trattamenti più recenti. A livello mondiale, circa 109 000 persone di 145 diverse nazionalità lavorano in Novartis. Ulteriori informazioni su www.novartis.it e www.novartis.com. @NovartisItalia è anche su Twitter e LinkedIn.

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Con circa 2.200 dipendenti, in Italia Novartis è una delle maggiori aziende del settore farmaceutico, con una solida leadership nell’ambito delle terapie più innovative e in quello dei farmaci equivalenti e biosimilari. Nel panorama nazionale è tra le aziende maggiormente impegnate nella Ricerca & Sviluppo, in particolare nelle attività di sviluppo clinico, area nella quale ha investito oltre 200 milioni di euro nell’ultimo triennio, e un’importante realtà industriale, fortemente orientata all’export.


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