Home news Spettacolo Comunicato

La danza italiana si trova ad Arezzo per InDanza&InArte 2016

Arezzo sarà per sei giorni la capitale italiana della danza. La città si prepara ad accogliere dodici maestri di grande fama e un centinaio di ballerine da tutta la penisola per partecipare alla quarta edizione di InDanza&InArte, uno stage internazionale organizzato dall'associazione aretina Progetti per la Danza per promuovere la formazione coreutica e il perfezionamento in tutti gli stili del balletto. In calendario da domenica 17 a venerdì 22 luglio, l'iniziativa è strutturata come un campus che permetterà di vivere una settimana intensiva di lezioni di ballo con i migliori insegnanti italiani e stranieri che sono stati eccezionalmente riuniti in una sola location.
del 13/07/16 -

Arezzo sarà per sei giorni la capitale italiana della danza. La città si prepara ad accogliere dodici maestri di grande fama e un centinaio di ballerine da tutta la penisola per partecipare alla quarta edizione di InDanza&InArte, uno stage internazionale organizzato dall'associazione aretina Progetti per la Danza per promuovere la formazione coreutica e il perfezionamento in tutti gli stili del balletto. In calendario da domenica 17 a venerdì 22 luglio, l'iniziativa è strutturata come un campus che permetterà di vivere una settimana intensiva di lezioni di ballo con i migliori insegnanti italiani e stranieri che si troveranno eccezionalmente riuniti in una sola location. Per questa edizione, l'intero programma delle lezioni si svolgerà presso la scuola Flash Dance di Manola Feira che ha fornito a Progetti per la Danza la disponibilità dei suoi spazi in via Ristoro (in passato lo stage era stato all'Alfa Ballet di Rebecca Alfani), mentre ad ospitare tutte le allieve saranno i locali dell'Arezzo Sport College. A confermare l'importanza raggiunta nel panorama nazionale da InDanza&InArte vi è richiamo di scuole e società di tutta Italia, in particolar modo da Torino e Roma, che hanno sfruttato questa preziosa occasione iscrivendo le proprie bambine e ragazze dai sei anni in su. «InDanza&InArte - spiega Anna Congiu, direttrice artistica di Progetti per la Danza insieme ad Anna Pagano, - rappresenta un appuntamento sempre più atteso. Purtroppo abbiamo registrato poche iscrizioni da Arezzo mentre abbiamo riscosso un boom da parte di allieve del resto della penisola che approfitteranno dell'opportunità di vivere una settimana di lezioni tenute da alcuni degli insegnanti più noti nel panorama internazionale».

Nel corpo docenti della quarta edizione spiccano i nomi di grandi maestri come Lisa Maree Cullum dell'Accademia di Monaco che si occuperà della danza classica insieme a Victor Litvinov della Russian Academy of Art e come Raffaele Irace della Forsythe Company di Francoforte che seguirà il contemporaneo, ma vi saranno anche tanti altri professionisti da La Scuola del Balletto di Toscana, dal Teatro San Carlo di Napoli e da altre rinomate accademie per insegnare modern, contemporaneo, hip-hop, Pas de Deux e teatro. Nel corso della settimana sono previste alcune iniziative collaterali come le serate a tema e un tour alla scoperta delle bellezze del centro storico. Al termine dell'evento, infine, gli allievi più promettenti e più talentuosi otterranno importanti premi e riconoscimenti (tra cui spiccano le borse di studio per uno stage presso l'Accademia di Monaco e per InDanza&InArte 2017), oltre all'invito per i futuro eventi della Progetti per la Danza a partire dal concorso "Piero della Francesca" in programma a dicembre al teatro Petrarca. «Si aprono le danze - aggiunge Veronica Lobina di Progetti per la Danza. - Tutti gli appassionati potranno vivere ad Arezzo un'imperdibile occasione di crescita, perfezionamento e confronto».

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Uffici Stampa Egv di Cavini Marco
Responsabile account:
Marco Cavini (Responsabile pubblicazioni)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 272009