In Veneto i prezzi degli immobili calano del 2,9%

1.883 euro al metro quadro, questo il prezzo medio degli immobili in Veneto a dicembre 2015; il il 2,9% in meno di un anno prima.
del 22/02/16 - di Andrea Polo

Nel 2015 il mercato immobiliare veneto è stato caratterizzato da una buona tenuta dei prezzi, che – pur con il segno negativo – hanno subito nel corso dell’anno un assestamento minimo (soprattutto nel primo semestre), per poi arrivare a stabilizzarsi nel corso degli ultimi mesi. È questo il dato principale che emerge dall’Osservatorio sul mercato immobiliare residenziale italiano condotto dall’Ufficio Studi di Immobiliare.it: il portale ha evidenziato come, in Veneto, nell’ultimo anno i prezzi delle case in vendita si siano ridotti del 2,9% arrivando ad una media di 1.883 euro al metro quadro.

La performance complessiva è stata migliore di quella nazionale, che ha visto i prezzi calare del 5,1% su base annua e del 2,9% nel solo secondo semestre (2.056 euro per metro quadro il prezzo medio richiesto). La seconda parte dell’anno ha fatto registrare, in Veneto, un calo del 2,4% dei prezzi medi richiesti per metro quadro e di un 0,1% da ottobre a dicembre scorso. Una stazionarietà, questa, che fa ben sperare per il primo trimestre del 2016.

Analizzando i dati dell’osservatorio in ottica provinciale il dato di maggior rilevanza è il segno positivo relativo a Venezia, che non solo si conferma la città più cara della regione, ma torna a registrare trend positivi dopo circa due anni di cali drastici, con percentuali a doppia cifra nel corso del 2013 e del 2014. La situazione del 2015 vede una leggera crescita dei prezzi (+2,3% in un anno), con un prezzo medio a metro quadro di 2.897 euro.

Alle spalle del capoluogo di regione si trova Treviso, seconda in termini di costi anche se con un prezzo medio degli immobili ben più basso: 1.936 euro al metro quadro, in discesa più drastica rispetto alla media regionale, con un -4,8% che avvicina la città alla media nazionale. Anche in questo caso, però, la buona performance (pressoché stazionaria, -0,4%) del quarto trimestre dell’anno permette di mantenere un generale ottimismo rispetto alla tenuta dei costi degli immobili residenziali.

Terza in termini di costo al metro quadro è Padova (con 1.786 euro), che però è la località che perde di più nel corso dell’anno appena trascorso: ha vissuto una riduzione del 5,5% su base annua e del 2,7% su base semestrale; frena questo calo l’andamento dei prezzi richiesti nell’ultimo trimestre (+0,1%). Il prezzo medio di Padova è di poco superiore a quello registrato ad Verona città in cui i prezzi sono scesi del 4,7%, arrivando ad una media di 1.764 euro a metro quadro.

Le città in cui si spende meno in assoluto sono Rovigo (con una media di 1.189 euro per metro quadro) e Vicenza (1.388 euro). Anche in questo caso, le oscillazioni dei prezzi sono superiori alla media regionale, con un -4,7% in un anno registrato a Vicenza. Rovigo, però, mostra un’inversione di tendenza già nel quarto trimestre dell’anno, in cui i prezzi medi sono cresciuti del 2,3%.

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