Alfa Romeo in Formula1, un caso di brand promotion
Alfa Romeo in Formula1? La notizia rimbalzata nelle ultime ore sui giornali specializzati è che la Ferrari e la RedBull avevano un accordo sulla fornitura di motori che prevedeva, oltre ad uno sviluppo condiviso del propulsore 2017 (Red-Bull ha un vasto know-how sull’ibrido), anche il rebranding dei propulsori di Maranello con il marchio Alfa Romeo.
Ai più può sembrare un coup de thèatre, in realtà era un mossa molto prevedibile da parte degli uomini di Maranello e in particolare di Marchionne.
del 17/11/15 - di Luisella Curcio
Alfa Romeo in Formula1?
La notizia rimbalzata nelle ultime ore sui giornali specializzati è che la Ferrari e la RedBull avevano un accordo sulla fornitura di motori che prevedeva, oltre ad uno sviluppo condiviso del propulsore 2017 (Red-Bull ha un vasto know-how sull’ibrido), anche il rebranding dei propulsori di Maranello con il marchio Alfa Romeo.
Ai più può sembrare un coup de thèatre, in realtà era un mossa molto prevedibile da parte degli uomini di Maranello e in particolare di Marchionne.
La missione di Brand Promotion che l’uomo con il maglione si è imposto per questi ultimi anni è di risollevare il marchio Alfa Romeo per renderlo un competitor reale di Audi, BMW e Mercedes. Marchionne ha deciso di farlo partendo dal valore originale della casa milanese: la sportività.
Per questo motivo lo scorso Febbraio ha fatto la comparsa sulla livrea della SF-15T il marchio del Biscione e secondo le stesse motivazioni i guru del marketing Alfa Romeo hanno voluto far debuttare la nuova Giulia nella sua versione più sportiva, la Quadrifoglio Verde.
Il piano Alfa Romeo-RedBull è andato però in stallo perchè sono sopraggiunti problemi riguardo la condivisione del progetto e, per ora, non se ne è fatto più niente.
Marchionne si è dichiarato ancora disponibile alle trattative con RedBull conscio che ogni giorno che passa il manico del coltello si trovi sempre più nella sua mano, specialmente ora che la versione Evo del propulsore Renault non ha soddisfatto piloti e tecnici di Milton Keynes.
Cosa se ne farà? Non si sa, giocarsi la carta Alfa Romeo è certamente una mossa utile in termini di brand promotion e buttarla su un tavolo sotto i riflettori come RedBull aumenta le possibilità di ROI positivo, per gli aspetti negativi di un accordo commerciale con gli Horner e soci si può chiedere invece a Renault.
RTR Sports Marketing
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