Linux e Unix parte I

di Luca Bove (PuntoWeb.Net Srl)

La maggior parte delle persone migrano a Linux proveniendo da Windows, per cui le prime volte si trovano spaesate dal nuovo ambiente che gli appare. Anche se ultimamente gli ambienti grafici per Linux (KDE e GNOME) sono sempre più orientati ad apparire Windows-like per facilitare l'impatto del utente non smaliziato, ci si troverà prima o poi a dover fare i conti con qualcosa di più approfondito e meno facile che non sia cambiare gli sfondi del desktop o scrivere un semplice documento. Quando si arriva a questo punto dobbiamo necessariemente addentrarci nella struttura di Linux, che deriva da quella di Unix; ed ecco il perché delle tante diversità con il Sistema operativo Microsoft.
Linux può essere considerato un clone di Unix, la maggior parte dei comandi implementati in Linux sono stati ripresi dai vari sistemi Unix e svolgono le stesse funzioni. In questo numero e nei prossimi due daremo qualche principio fondamentale di Unix con cui è necessario familiarizzare per comprendere a fondo Linux.
L'idea non è quella di redarre un tutorial di Unix, vorrei semplicemente elencare una lista di argomenti che devono essere molto chiari, per poter configurare ed utilizzare il nostro sistema operativo preferito per svolgere i compiti quotidiani.

MAIUSCOLE/MINUSCOLE
Contrariamente ai sistemi DOS/Windows, Unix è CASE SENSITIVE ossia differenzia i caratteri maiuscoli da quelli minuscoli. Nei comandi impartiti ai sistemi UNIX i caratteri minuscoli sono quindi diversi dai caratteri maiuscoli.
Il comando "ls" sarà diverso da "LS", ma anche "Ls" è diverso da "lS" ecc. Attenzione quindi a come scrivete i comandi e soprattutto le password.

IL TERMINALE
Con "terminale" si intende un dispositivo finale con poco o nessun software, collegato ad un mainframe (elaboratore centrale) o a un server su cui girano i programmi "intelligenti". Il terminale era l'unico modo di comunicare con il mainframe ai tempi in cui Unix fu creato. Nei sistemi moderni il concetto base di terminale è rimasto, anche se non vi sono dei terminali veri e propri, ma gli emulatori, che possiamo aprire sul nostro desktop ed attraverso i quali possiamo immettere i vari comandi.

UNIX E LA SHELL
Come utenti si interagisce con il sistema operativo UNIX dando i comandi alla shell attraverso una linea di comando fornita dall'emulatore di terminale sul desktop.
La SHELL è un programma sofisticato che intepreta ed esegue i comandi che gli vengono passati in un formato specifico attraverso una semplice interfaccia. L'interfaccia è semplicemente la linea di comando, molto simile a quella del DOS. La shell permette l'esecuzione di diversi scripts, ossia una serie di comandi che svolgono determinate funzioni in un ordine prestabilito. Sotto Linux sono disponibili diversi tipi di shell, ma quella più utilizzata (ed installata per default) è la bash (Bourne Again SHell) che deriva dalla shell UNIX sh.
Molti file che si incontreranno sono essenzialmente degli script di shell che possono essere eseguiti in automatico (quando si effettua il logon ad esempio), o quando invocati dal prompt dei comandi.

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AUTORE DEL TESTO
Luca Bove (PuntoWeb.Net Srl)

Pubblicato il: 13/08/2001