Giù le mani dal mio dominio

Quando, come e dove conviene intentare causa se hanno registrato un dominio che ci interessa prima di noi.
del 07/07/09 -

Ci è mai capitato di voler registrare un nome a dominio e di non poterlo fare perché già qualcun altro lo aveva fatto prima di noi? E magari ci accorgiamo che la pagina che si vede digitando quel nome non è un sito, ma un semplice “parcheggio” messo lì in attesa che noi ce ne accorgiamo.
Stiamo in presenza di quello che viene chiamato cybersquatting o domain grabbing, che era molto in voga in America agli inizi degli anni '90 e che poi si è andato diffondendo anche in Italia dal 1999, anno in cui una legge ha permesso ai titolari di partita IVA di comprare un numero illimitato di domini.
Cosa fare in questo caso? Di solito scriviamo una mail al proprietario del dominio (è possibile trovare un qualsiasi proprietario di dominio tramite il servizio “whois” [www.whois.net]) e lui ci risponde che il dominio costa un tot, certo di più che se lo avessimo registrato normalmente.
A questo punto le opzioni sono due: o lo compriamo, se il costo non è eccessivo, o se siamo amanti della giustizia, facciamo ricorso al RA (la Registration Autority Italiana [www.nic.it]) per far ricorso e chiedere la cessazione del dominio.
Ma quali sono i casi in cui vale la pena intentare causa, perché siamo sicuri di vincere?

1 – sicuramente nel caso di domini “parcheggiati” come dicevo prima. Quelli li riconosciamo subito perché la grafica è spesso simile, molto colorata, tante voci di menù attinenti al tema trattato, una bella immagine e il nome del dominio scritto testualmente.
2 – Quando un dominio viene usato per fare concorrenza sleale all'attività di cui siamo proprietari o alla nostra persona;
al contrario, quando un dominio, pur avendo lo stesso nome di quello che ci spetta di diritto, non viene usato per farci concorrenza, ma perchè anche l'altro intestatario ne ha un qualche diritto, la legge tutela il suo diritto di usarlo. (è il famoso caso del sign. A.R. Mani che comprò il dominio armani.it e nessuno potè farci niente...)

Quindi, quali sono i nomi di cui abbiamo diritto?
il nostro nome e cognome (diritto della personalità)
il nome della nostra attività commerciale o associativa (diritto di marchio)

Se vi imbattete dunque in controversie di questo tipo, affidatevi alle figure professionali che sono esperte di questo campo, come per esempio lo studio dell'Avvocato Vincenza Villani Miglietta (www.vmlex.com) attraverso il quale è possibile anche richiedere una consulenza on-line.
Oltre a queste tematiche questo studio cura anche tutti i casi relativi al deposito di marchi, di disegni e modelli, in generale tutti i temi del diritto industriale.

Buona consultazione.



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