Farmaceutico: un settore sempre più a misura di donna

Con circa il 60% dei dipendenti composto da donne, una presenza femminile del 50% tra le posizioni manageriali e un’organizzazione del lavoro basata sulla flessibilità, in Italia il Gruppo Quintiles si colloca ai primi posti tra le aziende “rosa”, a conferma che il settore farmaceutico offre tuttora ampi spazi a un’occupazione femminile qualificata.
del 20/07/10 - di Gabriele Ciullo

Milano, 20 luglio 2010 - A leggere i dati di Quintiles in Italia si ha la conferma che il settore farmaceutico sia tra i più aperti all’occupazione femminile, sia in termini numerici sia di organizzazione del lavoro. Un dato in netta controtendenza in un Paese dove persiste una radicata disparità tra uomini e donne in termini di prospettive di occupazione, carriera e remunerazione e dove la presenza femminile ai vertici delle aziende resta inchiodata sotto il 10%.

Per questo motivo, è destinato a fare notizia il fatto che nella sede italiana di Quintiles - società leader nel campo della ricerca clinica, della selezione e somministrazione di personale e dei servizi commerciali per le aziende farmaceutiche e biotecnologiche, che nel 2009 ha fatto registrare un fatturato di oltre 70 milioni di Euro – su un totale di 800 dipendenti la presenza femminile si attesta attorno al 60% (+8% rispetto alla media comunicata nel Report 2009 di Farmindustria), e le donne occupano il 50% delle posizioni manageriali.

La cartina di tornasole sul ruolo acquisito dalle componente femminile in ambito farmaceutico è data dalla loro presenza nel management delle tre società che seguono le attività del Gruppo Quintiles in Italia.
- In Quintiles, società attiva nel settore della Ricerca Clinica, la percentuale di manager donna è del 76%.
- In Quintiles Commercial Italia, società dedicata ai servizi commerciali per le aziende farmaceutiche e biotecnologiche, il 41% dei manager è donna.
- In Quintiles Staff Services, specializzata nella ricerca, selezione e somministrazione di figure professionali per le aziende farmaceutiche e biotecnologiche, la percentuale di donne manager è del 50%.

“Se oggi la componente femminile tra i manager di Quintiles Italia supera il 50%, con punte del 76% nell’ambito della Ricerca Clinica, la spiegazione è semplice: sono persone valide, che hanno trovato in Quintiles un ambiente che offre stimoli e il giusto riconoscimento alle loro doti di professionalità, competenza e talento”, afferma Leonardo Zanardi, Amministratore Delegato di Quintiles in Italia. “E’ anche merito di questa strategia se negli ultimi anni siamo riusciti a crescere così tanto nonostante la crisi.”

Inoltre, Quintiles adotta da tempo alcune concrete agevolazioni per i propri dipendenti, come il ricorso all’orario flessibile, l’home working e l’home based: tre soluzioni di flessibilità particolarmente utili alla donne poiché vengono incontro all’esigenza di conciliare gli impegni professionali con la gestione della famiglia. In ogni caso, a parità d’incarico, la policy del Gruppo Quintiles non ammette alcuna distinzione salariale tra uomini e donne.
Per questi e tanti altri motivi, non sorprende che Quintiles Commercial Italia figuri al 18° posto nella graduatoria delle 35 aziende con il miglior ambiente di lavoro stilata dal Great Place To Work Institute, che premia la qualità dell’ambiente lavorativo in termini di apertura al dialogo, attenzione alla formazione e opportunità di crescita professionale.

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