Web Monster & Conversational Marketing: intervista a Daniele Bogiatto e Charlie Fantechi

Con questa intervista abbiamo ripercorso le tappe più importanti del libro, dalla sua nascita alla sua realizzazione, alla sua evoluzione, e attraverso le risposte di Charlie e Daniele, abbiamo potuto trasmettere un po’ della sua magia.
del 26/11/10 - di Simona Fiore

Web Monster & Conversational Marketing è un libro unico per svariati motivi: perché raccoglie l’esperienza di due personaggi del calibro di Daniele Bogiatto, guru del web e di Charlie Fantechi, numero uno dell’ipnosi conversazionale; per come è stato concepito, attraverso un percorso imprevedibile ed emozionante; perché ogni volta che lo si legge consente di cogliere sfumature e visioni nuove.

Con questa intervista abbiamo ripercorso le tappe più importanti del libro, dalla sua nascita alla sua realizzazione, alla sua evoluzione, e attraverso le risposte di Charlie e Daniele, abbiamo potuto trasmettere un po’ della sua magia.

Chi sei in questo momento? Quello che sei e sei fiero di essere. Raccontaci la tua storia.

Daniele: Una domanda importante. Sono ciò che sento di essere ogni giorno nella sua interezza e sono fiero tutti i giorni di ciò che esprimo. Tutto questo indifferentemente dal successo professionale. Raccontare la storia sarebbe lungo per un’ intervista di questo tipo ma posso dire che la mia storia è quella di un uomo comune che credendo di poter realizzare grandi sogni li fa diventare una realtà superiore alla stessa immaginazione.

Charlie: Questa è una domanda che viene direttamente dal libro e rispondo volentieri con una metafora: un salice che si muove nel vento sfiora l’acqua di un fiume tranquillo. Sono sia l’acqua che il salice che il vento. Più che fiero, sono grato.

ll vostro primo incontro…

D.: Il nostro primo incontro è stato in mezzo ad una folla di persone prima che iniziassi la serata come relatore alle Tony Robbins Night organizzate da Hiperformance. Un incontro di presentazione che durò qualche minuto ma che fu il seme per l’incontro determinante a Londra durante il corso di Robert Kijosaki

C.: Una sera a Milano per due minuti. Non sapevo che Daniele sarebbe andato sul palco e ho sentito da subito che sarebbe nato qualcosa di importante da quell’incontro . adesso è tutto più chiaro anche se penso che siamo solo all’inizio della nostra creazione congiunta.

Perché proprio Charlie/Daniele per scrivere questo libro?

D.: Perché siamo le persone giuste al posto giusto nel momento giusto e siamo in grado di cogliere l’opportunità quando si manifesta. A questo aggiungo la velocità nel concretizzare quello che poco tempo prima era solo un’ espressione di pensiero.

C.: I momenti di scelta esistono solo nel passato. Poi quando si sceglie una strada, a distanza di qualche mese, ci si accorge che non siamo stati noi a decidere ma lei a sceglierci.

Web Monster & Conversational Marketing è un libro magico, perché?

D.: Perché ogni volta che lo leggi riesce a darti nuove visioni, altre ispirazioni. E’ come se esso stesso mutasse al mutare della personalità e dell’ esperienza di chi lo legge. Un libro vivo e mutevole come la vita.

C.: E’ un libro che è una conversazione e per questo ha la stessa forza coinvolgente di ciò che ci appassiona. Inoltre esso è il nostro diario di bordo dell’inizio di una collaborazione che produrrà risultati di portata internazionale.

L’aneddoto più emozionante legato alla creazione del libro…

D.: Sicuramente il momento in cui ho visto per la prima volta la copertina del libro. L’emozione di veder concretizzata un’idea è sempre grande e potente.

C.: Riuscire ad avere 100 copie del libro la sera prima dell’evento di Bob Proctor è stato una bella emozione, amplificata dal fatto che durante una pausa dell’evento stesso, decine di persone sono venute a congratularsi e chiederci una dedica. L’affetto delle persone è per me una delle ricompense più grandi.

L’aneddoto più divertente legato sempre alla creazione del libro…

D.: Il momento in cui ricevo da Charlie l’email dove all’ improvviso mi scrive che il libro è finito. Non sapevo se stava scherzando o meno, ho dovuto confrontarmi con Jenny. Poi ho lasciato andare il pensiero e ho risposto…ok, il libro è finito!

C.: Sicuramente l’incontro iniziale in cui, non conoscendo Daniele, gli ho chiesto se aveva già un sito internet. Lui mi ha guardato tra l’incredulo e il divertito e mi ha risposto: “sì, più di uno.”

Quali sono i valori che web marketing e ipnosi conversazionale condividono?

D.: Sicuramente l’ aspetto importante e fondamentale della conversazione. Il marketing sul web è tutto incentrato sul dialogo del prosumer che interagisce direttamente con la creazione del brand dell’ azienda. Lo stesso flusso di conversazione che appartiene al dialogo che le persone generano nel mondo reale

C.: Web Marketing e Ipnosi Conversazionale sono strumenti e dinamiche che possono essere orientati dai valori delle persone che partecipano al flusso e allo scambio. Personalmente metto attenzione e cura in tutto ciò che faccio cercando sempre di portare un contributo di crescita e di speranza.

Favola, mito, storia: quanto contano nel marketing conversazionale?

D.: Sono tutto. Struttura, base e sviluppo. Senza tali elementi non è possibile tramandare la conoscenza.

C.: Noi siamo l’insieme delle nostre storie e l’abilità di narrarle ci porta a vivere un presente in cui notiamo molti particolari che andranno a costruire le nostre storie del futuro. La narrazione non è solo una rivisitazione degli eventi passati ma un filtro che dona un senso alla realtà presente.

Per un brand è fondamentale raccontare e condividere la propria storia?

D.: Sicuramente, la storia e la narrazione sono il modo in cui l’uomo si tramanda la saggezza. Un’ azienda senza storia è una persona senza anima.

C.: Le storie raccontate all’interno o all’esterno di un’azienda sono il valore più importante di un brand. Quando le storie finiscono e diventano statiche l’impresa perde immediatamente valore. Prova a pensare che cosa accadrebbe se da domani tutti gli utenti di face book smettessero improvvisamente di conversare. Nel giro di pochi giorni l’impresa stessa collasserebbe e si cercherebbero dei modi per far ricominciare le persone a raccontare. La stessa cosa vale anche per altre imprese ma anche per le persone: essere parte delle storie e delle narrazioni altrui è ciò che ci da’ conferma di un’esistenza sociale.

L’imprenditoria italiana è pronta a mettersi in gioco e a raccontare la propria storia?

D.: Sì, lo fa da tempo immemore. Storie famigliari fatte di piccoli passi e che successivamente sono diventati casi di grande risonanza mondiale.

C.: Quasi il 90% delle imprese italiane è a conduzione famigliare e come si sa la famiglia è il più ricco contenitore e creatore storia di ogni tipo.

Critiche o complimenti da parte dei lettori di Web Monster & Conversational Marketing

D.: In questo momento tanti complimenti e nessuna critica…..quindi vuol dire che siamo nella fase di grande entusiasmo o che forse il libro essendo magico ha una sorta di alchimia particolare con il lettore. Magia dell’ ipnosi con il web!

C.: Tanti complimenti per adesso perché utilizzando un processo come modello interattivo, ognuno può immergersi nello scambio e nutrire la propria conversazione interiore.

Domanda per Daniele: ora che hai conosciuto Charlie, l’ipnosi conversazionale per te è…/Domanda per Charlie: ora che hai conosciuto Daniele il web marketing per te è…

D.: Ora che ho conosciuto Charlie per me l’ipnosi conversazionale è uno straordinario approccio per far emergere in maniera naturale i talenti delle persone.

C.: Adesso che ho conosciuto Daniele, i principi e i valori rimangono gli stessi, ma abbiamo dato un’accelerata alla nostra attività online. Non per un suo intervento diretto ma per una specie di decodifica imitativa che ci ha portato ad osservare e modellare alcune delle strategie che riteniamo più valide.

Charlie e Daniele, prima e dopo il libro: come sono cambiate le vostre vite?

D.: Ogni giorno che viviamo, ogni ora e ogni secondo sono scanditi da continui cambiamenti. L’illusione che la maggior parte delle persone vive è che ci sia una sorta di staticità, elemento invece del tutto ingannevole. La grandezza di quello che abbiamo fatto insieme e che stiamo facendo è originare miglioramenti e accelerazioni in maniera consapevole e allineata con i rispettivi obiettivi di vita e professionali. Come se una ricerca si fosse conclusa e ci fossimo manifestati nelle nostre vite nel momento giusto. La bellezza delle sincronicità e la magia della vita. Un binomio che rende emozionante ogni giornata!

C.: La stesura del libro è stata un processo di cambiamento a distanza che ognuno ha gestito autonomamente stimolato dalle riflessioni dell’altro. E’ stata una specie di meditazione congiunta che sta portando concretizzazioni straordinarie anche nel mondo esterno. I risultati sono già visibili nel libro che abbiamo creato, nelle presentazioni che abbiamo fatto assieme, nel seminario con più di 200 persone che terremo tra qualche giorno e nei progetti che stiamo portando avanti e che hanno un respiro internazionale. Il cambiamento è continuo e il libro è stato un primo atto rituale di manifestazione del movimento.

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