Strutture ricettive: consigli utili per arredare al meglio hotel e alberghi

Il settore dell'hôtellerie apre le porte a una nuova concezione d'arredo...
del 21/07/21 -

Il settore dell'hôtellerie apre le porte a una nuova concezione d'arredo. Il turismo moderno, in aderenza a una tendenza che, sempre più spesso, unisce l'utenza business a quella leisure, ha spinto i designer di interni a riscrivere le regole dell'ospitalità, puntando soprattutto su una ridefinizione delle camere da letto e sulla vivibilità degli spazi comuni.

Leitmotiv di questa ricerca, il comfort del cliente, senza perdere di vista fattori come la flessibilità, il design e la sostenibilità.

Arredo hotel: le porte tra stile e funzionalità


In questo concept progettuale, ad avere un ruolo molto importante sono soprattutto le porte, che donano personalità all'arredo, assicurando il meglio in fatto di privacy.

Le ultime tendenze dell'interior design prevedono porte esteticamente impeccabili e dalla tecnologia altamente avanzata, progettate ad hoc per il settore ricettivo, ideali sia per le esigenze delle aeree comuni sia per quelle degli ambienti adibiti al riposo.

Aderiscono a questo proposito, le porte per hotel e alberghi di Cocif, nate da un'esperienza che, da oltre 75 anni, punta alla qualità ispirandosi alla funzionalità e al design Made in Italy.

Nascono così porte insonorizzate, per assicurare agli ospiti un comfort acustico ottimale, ma anche porte tagliafuoco, progettate nel rispetto delle più stringenti norme di sicurezza nella prevenzione da incendi.

Il tutto, in aderenza alle attuali consapevolezze ambientali, che sempre più spesso richiedono, anche per questa categoria di arredi, l'utilizzo di materiali ecologicamente sostenibili.

Arredo hotel: dalla sostenibilità alle nuove esigenze di spazio


Il tema dell'ambiente è uno dei capisaldi delle nuove concezioni del design d'hotel. Il merito va alle più recenti consapevolezze ambientali dei consumatori, sempre più spesso alla ricerca di strutture ricettive iper tecnologiche, ma strettamente connesse con la natura. Un'idea che si sposa perfettamente con le nuove necessità di distanziamento, che riscrivono l'idea di accoglienza e dell'arredo degli spazi comuni.

Di conseguenza, oggi la ricerca dei designer si concentra su un utilizzo più consapevole della materia prima, puntando soprattutto su elementi riciclati o su materiali naturali come il legno.

Allo stesso modo, si modificano le aree destinate al pubblico, per far sì che possano ampliarsi ed accogliere tutti in sicurezza. Il tutto seguendo sempre una coerenza progettuale ben definita dalle nuove vocazioni green, ma che sappia strizzare l'occhio al lusso, alla praticità e alla funzionalità.

Negli interni, in particolare, il design prevede l'inserimento di ampie finestre che lascino passare la luce naturale. Questo fa sì che la vista sul paesaggio si alterni a pareti in pietra o materiali contemporanei, in modo da infondere all'ospite una sensazione di benessere e di stretta continuità con l'esterno.

Un occhio di riguardo, però, deve andare anche a quelle aree outdoor come giardini e tetti panoramici, che possono accogliere dehor di charme o aree relax a uso esclusivo. In questi spazi, le idee green si riflettono anche nei tessuti, che riscoprono materiali come il lino, la canapa, la iuta, il bambù e il cotone biologico.

Dai tessili ai mobili di charme: l'arredo delle camere d'hotel


L’arredamento delle camere d’albergo è fondamentale per assicurare una buona qualità del soggiorno, motivo per cui deve essere pianificato con grande attenzione.

La scelta del mobilio può puntare sul lusso contemporaneo, un aspetto oggi ampiamente ricercato nel mondo dell’hôtellerie, che mira a offrire una perfetta hotel experience, anche a quella categoria di ospiti che si sposta soprattutto per motivi di business.

Nel pieno rispetto delle recenti esigenze, l'idea vincente è spesso quella di inserire, nelle camere da letto, piccoli spazi di lavoro multifunzione, oltre a letti king size e vasche idromassaggio in bagno che possano offrire piacevoli momenti di relax, tra una pausa e l'altra.

Per quanto riguarda i colori, la scelta deve poter ricadere soprattutto su nuance che si discostino dai vecchi stilemi fuori moda. Spazio alla luminosità del bianco, all'eleganza del beige e al calore del legno, con il proposito di mixare cuscini e tende dalle sfumature più tenui allo charme offerto dal legno di faggio o di ciliegio. Ma restano fondamentali anche gli aspetti illuminotecnici, capaci di alleggerire gli spazi più rigorosi e creare atmosfera proprio dove serve.

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