Software gratis fantastico ma non sempre

Se state navigando su questo sito, sicuramente amate le cose gratis... ma l'opzione gratuita non sempre è la scelta migliore. Approfondiamo...
del 28/08/19 -

Se state navigando su questo sito, sicuramente amate le cose gratis. Indubbiamente grazie all'avvento di Internet e della rivoluzione digitale che corre sempre più spedita negli ultimi anni, si sono venute a creare molte ed interessanti possibilità per poter risparmiare davvero tantissimi euro sui programmi e applicativi. Ovviamente ci stiamo riferendo a tutte le opportunità date legalmente dalla software house che per i motivi più svariati propongono soluzioni a costo zero per vari tipi di esigenze.

Gratis è fantastico indubbiamente ma non sempre. Per il nostro smartphone o per il nostro PC di casa non ci sono sostanzialmente problemi, ma le cose cambiano profondamente quando invece abbiamo esigenze professionali di vario ordine e grado.

Ci riferiamo ad esempio ai grafici, ai creativi digitali, agli architetti, agli ingegneri e tante altre tipologie di liberi professionisti che hanno bisogno di prodotti in grado di soddisfare le loro esigenze o quelle dei propri clienti.
Ancora di più, aziende di qualsiasi dimensione hanno bisogno di hardware e software certificati, prodotti in grado di gestire delle grandi moli di dati, magari avere anche un backup pronto ad essere chiamato in causa se il sistema principale ha qualche tipo di problema come un temporale che causa danni.

Poi per quanto Internet, il web, siano le nuove frontiere della global economy da esplorare in tutto e per tutto, al contempo nella rete si annidano sempre più malintenzionati pronti a sfruttare ogni punto debole di un sistema informatico e provare a ricattare un azienda con vere e proprie richieste di riscatti per liberare dati ed informazioni. Ecco dunque che le imprese devono per forza di cose avere gli strumenti adeguati per resistere a qualsiasi tipo di attacco e mantenere al sicuro i propri preziosi dati e quelli ugualmente importanti dei propri clienti e fornitori.

Quando pensiamo ad una software house, il nostro pensiero va solitamente ai grandi colossi come Microsoft ma in realtà anche in Italia esistono tante realtà davvero importanti ed interessanti. Ovviamente le SH nostrane non hanno le dimensioni dell'appena citato colosso di Redmond ma per taluni versi questo può essere considerato anche un vantaggio sotto un certo punto di vista.

Le software house italiane indirizzate principalmente al B2B hanno infatti un approccio artigianale o, se preferite un altro termine, sartoriale. Che cosa significa a livello pratico? Che il focus non viene messo sul prodotto ma sul cliente ed il cui software in combinazione con l'hardware viene fatto su misura per le sue esigenze appunto come fa un sarto con un vestito.

Un valore aggiunto importante che a volte i grandi gruppi per forza di cosa non riescono ad offrire ai loro clienti. Per queste realtà italiane, quello con il cliente è un percorso da fare assieme in simbiosi. Si inizia dal primo contatto in cui si cercano di comprendere fino in fondo tutte le esigenze e le migliori soluzioni per soddisfarle. Un percorso che non si ferma e continua anche successivamente all'installazione di hardware e software con un servizio di assistenza e post vendita garantito.

Anche perché poi le aziende oggi hanno la necessità sempre più impellente di trasformarsi in tempi rapidi e conseguentemente pure la potenza dei server, la flessibilità dei software, il parco macchine potrebbero dover mutare rapidamente magari soltanto aggiornando il pacchetto già acquistato e non dover fare un reset totale di quanto già in possesso.

Dunque, tornando al titolo di questo articolo, valutare le proprie esigenze è fondamentale per comprendere se le scelte "free" sono quelle giuste o meno. Potrebbe anche capitare che in ambito "consumer" ci siano motivi per affacciarsi al mercato del software a pagamento. Pensiamo ad esempio in ambito musicale. Anche se non ci chiamiamo Beyoncè o TheGiornalisti, magari abbiamo la velleità di realizzare un brano con tutti i crismi della professionalità e per farlo abbiamo indubbiamente bisogno di una soluzione a pagamento in grado di garantire una qualità del sound con cui affrontare i social e magari provare a conquistare le preferenze di un produttore.

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