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Qual è il pregiudizio della negatività?

Ti sei mai trovato a soffermarti su un insulto o a fissare i tuoi errori? Le critiche hanno spesso un impatto maggiore rispetto ai complimenti e le cattive notizie spesso attirano più attenzione che bene. La ragione di ciò è che gli eventi negativi hanno un impatto maggiore sul nostro cervello rispetto a quelli positivi. Gli psicologi si riferiscono a questo come al pregiudizio negativo (chiamato anche pregiudizio della negatività) e può avere un effetto potente sul tuo comportamento, sulle tue decisioni e persino sulle tue relazioni.
del 23/04/20 -

Qual è il pregiudizio della negatività?
La tendenza negativa è la nostra tendenza non solo a registrare più rapidamente gli stimoli negativi, ma anche a soffermarci su questi eventi. Conosciuto anche come asimmetria positivo-negativo, questo pregiudizio di negatività significa che sentiamo il pungiglione di un rimprovero più potente di quanto sentiamo la gioia della lode.

Questo fenomeno psicologico spiega perché le prime cattive impressioni possono essere così difficili da superare e perché i traumi del passato possono avere effetti così persistenti. In quasi tutte le interazioni, è più probabile che notiamo cose negative e in seguito le ricordiamo in modo più vivido.

Come esseri umani, tendiamo a:

Ricorda le esperienze traumatiche meglio di quelle positive
Ricorda gli insulti meglio dell’elogio
Reagisci più fortemente agli stimoli negativi
Pensa alle cose negative più frequentemente di quelle positive
Rispondere più fortemente agli eventi negativi che a eventi altrettanto positivi
Ad esempio, potresti avere una bella giornata di lavoro quando un collega fa un commento disinvolto che ritieni irritante. Ti ritroverai poi a rimuginare sulle sue parole per il resto della giornata lavorativa. Quando torni a casa dal lavoro e qualcuno ti chiede com’ è andata la giornata, rispondi che è stato terribile, anche se nel complesso è stato abbastanza buono nonostante quell’ incidente negativo.

Questa propensione verso il negativo ti porta a prestare molta più attenzione alle cose brutte che accadono, facendole sembrare molto più importanti di quanto non siano realmente.

Cosa dice la ricerca
La ricerca ha dimostrato che attraverso una vasta gamma di eventi psicologici, le persone tendono a concentrarsi maggiormente sul negativo mentre cercano di dare un senso al mondo. Prestiamo maggiore attenzione agli eventi negativi rispetto a quelli positivi. Tendiamo a imparare di più dai risultati e dalle esperienze negative. Tendiamo persino a prendere decisioni basate su informazioni negative più che su dati positivi.

Sono le “cose cattive” che catturano la nostra attenzione, si attaccano ai nostri ricordi e, in molti casi, influenzano le decisioni che prendiamo.

Motivazione
Alcuni risultati della ricerca psicologica includono che il pregiudizio negativo influenza la motivazione a completare un compito. Le persone sono meno motivate quando un incentivo si traduce in guadagnare qualcosa, ma sono più motivate quando un incentivo eviterà la perdita di qualcosa.

Cattive notizie
Inoltre, gli studi hanno dimostrato che le notizie negative hanno maggiori probabilità di essere percepite come veritiere. Poiché le informazioni negative attirano una maggiore attenzione, si può anche ritenere che abbiano maggiore validità. Questo potrebbe essere il motivo per cui le cattive notizie sembrano attirare più attenzione.

Esempi di parzialità negativa
Il pregiudizio negativo può avere una varietà di effetti nel mondo reale su come le persone pensano e agiscono. Alcune di queste situazioni ed eventi sembrano familiari?

Nel complesso, hai ricevuto una revisione delle prestazioni sul lavoro molto positiva e hai notato le tue ottime prestazioni e i tuoi risultati. Alcuni commenti costruttivi hanno messo in evidenza le aree in cui potresti migliorare e ti ritrovi a fissare queste osservazioni. Invece di sentirti bene con gli aspetti positivi della tua recensione, ti senti sconvolto e arrabbiato per i pochi commenti critici.
Dopo una discussione con l’altro significativo, ti ritrovi a concentrarti su tutti i difetti del tuo partner. Invece di riconoscere i suoi punti positivi, rimugini su tutte le sue imperfezioni. Anche il più banale dei guasti viene amplificato, mentre le caratteristiche positive vengono trascurate.
Ricordi ancora vividamente di essere stato umiliato di fronte ai tuoi amici, anche se l’evento è accaduto anni fa. Ti ritrovi a sentirti imbarazzato per questo, anche se i tuoi amici probabilmente se ne sono completamente dimenticato.

Prova
La nostra tendenza a prestare maggiore attenzione alle cose cattive e trascurare le cose buone è probabilmente il risultato dell’evoluzione. All’inizio della storia umana, prestare attenzione alle minacce cattive, pericolose e negative nel mondo era letteralmente una questione di vita o di morte. Coloro che erano più in sintonia con il pericolo e che prestavano maggiore attenzione alle cose cattive intorno a loro avevano maggiori probabilità di sopravvivere.

Ciò significava che avevano anche maggiori probabilità di tramandare i geni che li rendevano più attenti al pericolo.

La prospettiva evolutiva suggerisce che questa tendenza a soffermarsi sul negativo più del positivo è semplicemente un modo in cui il cervello cerca di proteggerci.

Sviluppo
La ricerca suggerisce che questo pregiudizio di negatività inizia ad emergere nell’ infanzia. I bambini molto piccoli tendono a prestare maggiore attenzione all’espressione facciale positiva e al tono della voce, ma questo inizia a spostarsi man mano che si avvicinano all’ età di un anno.

Gli studi sul cervello indicano che in questo periodo i bambini iniziano a sperimentare maggiori risposte cerebrali a stimoli negativi. Ciò suggerisce che il pregiudizio negativo del cervello emerge durante la seconda metà del primo anno di vita di un bambino. Vi sono alcune prove che il pregiudizio potrebbe effettivamente iniziare anche prima dello sviluppo.

La risposta del cervello
L’evidenza neuroscientifica ha dimostrato che esiste una maggiore elaborazione neurale nel cervello in risposta a stimoli negativi. Gli studi che prevedono la misurazione dei potenziali cerebrali (ERP) correlati agli eventi, che mostrano la risposta del cervello a specifici stimoli sensoriali, cognitivi o motori, hanno dimostrato che gli stimoli negativi suscitano una risposta cerebrale più ampia di quelli positivi.

Effetti
Mentre potremmo non aver più bisogno di essere costantemente in allerta come i nostri primi antenati dovevano essere per sopravvivere, il pregiudizio della negatività ha ancora un ruolo da protagonista nel modo in cui operano i nostri cervelli. La ricerca ha dimostrato che il pregiudizio negativo può avere un’ampia varietà di effetti su come le persone pensano, rispondono e si sentono.

Alcune delle aree quotidiane in cui potresti sentire i risultati di questo pregiudizio includono le tue relazioni, il processo decisionale e il modo in cui percepisci le persone.

Le relazioni
La distorsione da negatività può avere un profondo effetto sulle tue relazioni. Il pregiudizio potrebbe indurre le persone ad aspettarsi il peggio degli altri, in particolare nelle relazioni strette in cui le persone si conoscono da molto tempo.

Ad esempio, potresti anticipare negativamente come il tuo partner reagirà a qualcosa ed entrare nell’ interazione con le tue difese già in allerta. Argomenti e risentimento sono spesso i risultati.

Quando si tratta di relazioni, è utile ricordare che i commenti negativi di solito hanno molto più peso di quelli positivi. È anche importante essere consapevoli della nostra tendenza a fissarci sul negativo. Comprendendo questa naturale tendenza umana, puoi concentrarti sulla ricerca di modi per tagliare le altre persone e smettere di aspettarti il peggio.

Il processo decisionale
La distorsione negativa può avere un’influenza sul processo decisionale . Nel loro famoso lavoro , i ricercatori vincitori del premio Nobel Kahneman e Tversky hanno scoperto che quando prendono le decisioni, le persone attribuiscono costantemente maggiore importanza agli aspetti negativi di un evento rispetto a quelli positivi.

Questa tendenza a enfatizzare eccessivamente il negativo può avere un impatto sulle scelte che le persone fanno e sui rischi che sono disposti a correre.

Quando si immaginano scenari che prevedono l’ottenimento di una certa quantità di denaro o la perdita della stessa quantità di denaro, il rischio di perdita tende a incombere nella mente delle persone. Le persone spesso temono le conseguenze del risultato negativo più di quanto desiderino i potenziali guadagni positivi, anche quando le due possibilità sono equivalenti.

Le persone hanno una reazione negativa più forte alla perdita di euro 20 rispetto ai sentimenti positivi che provano dall’ ottenere euro 20.

Percezione delle persone
Quando si formano impressioni sugli altri, le persone tendono anche a concentrarsi maggiormente sulle informazioni negative. Ad esempio, gli studi hanno dimostrato che quando vengono proposti aggettivi “buoni” e “cattivi” per descrivere il carattere di un’altra persona, i partecipanti danno maggior peso ai descrittori cattivi quando formano una prima impressione.

Come superare il pregiudizio negativo
La tendenza alla negatività può influire negativamente sulla tua salute mentale. Può indurti a soffermarti su pensieri oscuri, ferire le tue relazioni con i tuoi cari e rendere difficile mantenere una visione ottimistica della vita. Fortunatamente, ci sono passi che puoi fare per cambiare il tuo pensiero e combattere la tendenza al pensiero negativo.

Smetti di parlare da solo in negativo
Inizia a prestare attenzione al tipo di pensieri che attraversano la tua mente. Dopo che si svolge un evento, potresti ritrovarti a pensare a cose come “Non avrei dovuto farlo.” Questo dialogo interiore negativo modella il modo in cui pensi a te stesso e agli altri.

Una tattica migliore è quella di fermare quei pensieri ogni volta che iniziano. Invece di fissare errori passati che non possono essere modificati, considera ciò che hai imparato e come potresti applicarlo in futuro.

Aggiorna la situazione
Il modo in cui parli di eventi, esperienze e persone svolge un ruolo importante nel modellare il modo in cui interpreti gli eventi. Quando ti ritrovi a interpretare qualcosa in modo negativo o a concentrarti solo sull’ aspetto negativo della situazione, cerca modi per riformulare gli eventi in una luce più positiva. Ciò non significa ignorare i potenziali pericoli o indossare occhiali rosa – significa semplicemente rifocalizzare in modo da dare peso equo ed equo ai buoni eventi.

Stabilire nuovi modelli
Quando ti ritrovi a rimuginare sulle cose, cerca un’attività e dedicante per tirarti fuori da questa mentalità negativa. Ad esempio, se ti ritrovi a rivedere mentalmente qualche evento o risultato spiacevole, cerca consapevolmente di reindirizzare la tua attenzione altrove e impegnarti in un’attività che ti porta gioia. Ascoltare musica allegra , fare una passeggiata o leggere un buon libro sono tutti modi per distogliere la mente dai pensieri negativi.

Assapora momenti positivi
Poiché ci vuole più tempo per ricordare le esperienze positive, è importante prestare maggiore attenzione alle cose buone che accadono. Laddove le cose negative potrebbero essere rapidamente trasferite e archiviate nella tua memoria a lungo termine , devi fare uno sforzo maggiore per ottenere lo stesso effetto da momenti felici. Quindi, quando accade qualcosa di eccezionale, prenditi un momento per concentrarti davvero su di esso. Ripeti il momento più volte nella tua memoria e concentrati sulle meravigliose sensazioni.



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