La nuova stagione del marketing

Come il 2020 ha ridefinito i confini e cosa aspettarsi dal 2021.
del 19/11/20 -

Un antico proverbio dice che l’unica costante nella vita è il cambiamento e il 2020 lo ha dimostrato con forza. E’ stato un anno che ci ha sfidato sotto ogni punto di vista, ci ha costretti a pensare alla vita diversamente, a modificare piani e strategie; ci ha obbligato a nuove modalità di approccio e di interazione, ci ha imposto un nuovo modo di stabilire relazioni con le persone, le idee, le emozioni. Ed è stato anche l’anno delle consapevolezze, l’anno che ci ha insegnato che tutto può cambiare in un batter d’occhio.

Vediamo, allora, cosa è successo da un punto di vista social e, alla luce di ciò, come provare a costruire una nuova mappa per accogliere il 2021.

Quali sono state le sfide dei brand in questo anno?
Innanzitutto, sono aumentate le aspettative degli utenti, che sono diventati molto critici e hanno focalizzato l’attenzione sulla capacità di leadership dei brand e su tutte le azioni messe in campo per far sentire la loro voce. Le aziende, dal canto loro, hanno imparato l’importanza di definire dei cluster specifici, perché non si può offrire tutto a tutti e, ancor di più, hanno sperimentato l’importanza del silenzio, molto più efficace, talvolta, di tanti post fuori luogo, pubblicati solo per essere presenti.
Tutte le organizzazioni hanno cambiato il loro modo di pensare e di apparire, puntando sull’autenticità e sulla condivisione di contenuti utili e divertenti per raggiungere il loro pubblico.

Dal punto di vista della strategia, il 2020 è stato l’anno dei video, sia brevi, sia un po’ più lunghi, considerati una modalità più efficace per coinvolgere il pubblico. E sono stati, soprattutto, contenuti che ci hanno portato dietro le quinte, ci hanno fatto conoscere la componente umana delle aziende, mettendo in evidenza la loro autenticità. I brand hanno fatto un lavoro di introspezione e hanno svelato la loro vera identità, ben comprendendo che gli utenti si legano a quelle aziende che condividono i loro stessi valori e mantengono le promesse fatte.
L’attenzione si è spostata verso i contenuti utili, quelli che testimoniano fedeltà a se stessi e coerenza con la brand voice.
L’elemento più importante su tutti è stata la capacità di ascoltare: partecipare al dibattito social, capire le nuove tendenze, esplorare il sentiment degli utenti e anticipare le loro aspettative sono stati degli step indispensabili per entrare in sintonia con il proprio pubblico di riferimento.

E allora, cosa dobbiamo aspettarci dal 2021? Viviamo un momento di profonda incertezza che impedisce di fare previsioni accurate ma, nonostante ciò, dobbiamo essere pronti a cogliere tutte le opportunità che si presenteranno perché è proprio la nostra capacità di agire rispetto agli eventi che fa la differenza.

Ecco, allora, tre utili consigli per tutti i marketers che si trovano a gestire la straordinarietà di questo periodo:

1. Ascoltare, ascoltare, ascoltare: essere dei buoni ascoltatori è una dote preziosa per i professionisti del marketing. Ascoltare significa capire cosa fa battere il cuore alle persone, quali sono le loro sfide, come vedono il mondo che le circonda, quali sono i loro sentimenti. Questo è molto importante per pianificare, almeno fin dove si può.
2. Dire sempre quello che si pensa e agire in funzione di ciò: l’autenticità è fondamentale per creare delle connessioni di rilievo con il proprio pubblico ma da sola non basta. I consumatori vogliono vedere azioni genuine che corrispondano effettivamente con la mission del brand. Solo ascoltando il pubblico e intercettando le sue esigenze e le sue aspettative possiamo capire qual è il modo migliore per coinvolgerlo.
3. Dimostrare la propria autorevolezza attraverso i contenuti: gli utenti cercano dei leader autorevoli da seguire, sono affamati di contenuti video che aiutino a capire quali sono le decisioni di rilievo e le opinioni significative che fanno grandi i brand.

E' importante, però, ricordare che tutto è ancora in divenire, tutto può succedere. Questo significa che la skill necessaria per tutti i professionisti del marketing sarà sicuramente la flessibilità, la capacità di adattarsi ai cambiamenti e di fare refocusing ogni volta che le priorità lo richiedano.
La cosa importante non sarà avere la risposta a tutto ma avere l’esperienza e i dati necessari per andare nella giusta direzione.

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Dott.ssa Maria Capobianco (Esperta in marketing e comunicazione d'impresa)
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