Investire in azioni o criptovalute e bitcoin?

Uno dei tanti dilemmi che affliggono sia gli investitori in erba e sia gli investitori professionisti è l'attuale scelta sui canali dove investire il proprio denaro...
del 17/01/18 -

Uno dei tanti dilemmi che affliggono sia gli investitori in erba e sia gli investitori professionisti è l'attuale scelta sui canali dove investire il proprio denaro. Con l'apertura di un nuovo anno e visti i risultati ottenuti durante l'anno precedente, ecco che le persone iniziano a stilare una lista di quelli che sono i mercati e i prodotti verso i quali investire. 
Una tra le innumerevoli domande che balenano nella testa degli investitori è se per quest'anno è conveniente investire in azioni, criptovalute e bitcoin. 

Criptovalute, un termine che è entrato in tutte le case negli ultimi anni, ne sono stati descritte caratteristiche, salite e discese all'interno del mercato finanziario. Tuttavia non tutti hanno ben capito di cosa si tratta, e proprio perché un prodotto deve essere noto prima d'investire su di lui, ecco che descriveremo quelle che sono le principali caratteristiche di queste criptovalute (la più nota è il Bitcoin) e i vari andamenti all'interno del mercato finanziario. 

Tutti oramai conoscono la natura delle azioni, come avviene la negoziazione e quali possono essere i rischi e il livello di guadagno ottenibile attraverso di esse. 

Acquistare un'azione, come tutti sanno, significa acquistare una piccola porzione di quella società e di conseguenza si può partecipare alla vita della società stessa e prendere parte alla divisione degli utili. 

Le criptovalute possono essere viste come delle monete tradizionali, tuttavia da esse si differenziano in quanto non sono tangibili, non possono essere usate per l'acquisto di tipo tradizionale e sono ampiamente volatili. 

Prima di capire in cosa investire bisogna conoscere tutte le caratteristiche dettagliate di questi prodotti al fine di ottenere risultati sperati, evitare inconvenienti (perdite inaspettate) e alto ancora. 

Un'altra cosa da fare prima di ogni investimento è quello di affidarsi a personale altamente qualificato, con il quale confrontarsi circa le scelte e le strategie da mettere in atto al fine di ottenere dei guadagni soddisfacenti a seguito degli investimenti attuati. 

In linea di massima, per poter investire bisogna scegliere canali sicuri, affiancarsi a personale qualificato, creare un piano d'investimento volto a definire quello che può essere il proprio percorso e successivamente investire al fine di ottenere dei guadagni 

Investimento in azioni

Investire in azioni, come già affermato in precedenza, significa acquistare dividenti di una società (di piccole, medie o grandi dimensioni) quotata in borsa o vendere le azioni precedentemente acquistate. 

Ecco che prima di avviare qualsiasi scelta bisogna scegliere se vendere o acquistare azioni. Per quanto riguarda gli investimenti, essi possono essere a lungo, medio o a breve termine. 
Ciò si traduce in un guadagno ottenibile in poco, medio o nel lungo periodo. 
Il progetto d'investimento è un'azione fondamentale da fare prima di qualsiasi tipo d'investimento. 
Esso contiene le linee guida da seguire a partire dalle proprie esigenze. A questo punto, dopo essersi affiancati a una figura professionale, si apre un conto corrente e un conto titoli, si comprano i titoli precedentemente analizzati oppure si vendono quelle in proprio possesso. 
Una cosa da prendere in considerazione è quella della diversificazione. Diversificare significa suddividere il capitale da investire su più canali, in questa maniera si crea una sorta di paracadute che incrementa il proprio guadagno. Un altro fattore da considerare è il rischio di investimento
Esso può essere specifico (dipende dall'andamento del titolo acquistato) e sistematico (dipende dall'andamento del mercato azionario nel suo insieme). L'investimento in azioni può essere fatto utilizzando delle piattaforme sicure e regolamentate. 
Ci s'iscrive a una di esse, e talvolta si riceve un capitale aggiuntivo mediante il quale si può investire in titoli ma non lo si può prelevare. Alcuni investitori affermano che è conveniente investire in azioni e obbligazioni piuttosto che in Bitcoin in quanto quest'ultima valuta, si crede nasconda lo schema di Ponzi. Questo schema prevede una proposta d'investimento con ricavi in tempi brevi. Con il tempo si procede nel ricercare sempre più investitori così da pagare i vecchi con i ricavi dei nuovi investitori. Lo schema procede in questa maniera fino a che il numero degli investitori cessa di aumentare. A questo punto si blocca pure il pagamento dei profitti e il canale è soggetto a crollo.

Investimento in criptovalute e Bitcoin

L'investimento in criptovalute e Bitcoin sono praticamente il fulcro di tantissimi notiziari finanziari. Ciò che le ha rese così famose e attraenti, sono le loro particolari caratteristiche distintive. Per criptovaluta s'intende un bene digitale scambiato attraverso una crittografia per rendere più sicure le transazioni e controllare la creazione di una nuova valuta. La criptovaluta più conosciuta è il Bitcoin e oltre ad essa sono presenti altre criptovalute sulle quali investire all'interno del mercato finanziario, tra le quali:
Ethereum,
Litecoin,
Peercoin,
Bitcoin Cash,
Bitcoin Dash.


La criptovaluta nasce nel 2009 ad opera di un soggetto anonimo ma noto con lo pseudonimo di Nakamoto. Lo scopo di questi prodotti è quello di consentire lo scambio d'informazioni digitali attraverso una crittografia. 
Una delle tante caratteristiche di queste valute è la totale assenza di controllo della stampa del denaro, per cui non si può alterare il valore stesso della criptovaluta. 

La sicurezza è un fattore importante, infatti Bitcoin rende difficoltosa la ricerca dei bachi all'interno dei set di hash ed inoltre l'attacco è del 51%, limitando in questa maniera gli effetti di attacchi ad opera di hacker. 
Altre caratteristiche sono: intangibilità, volatilità (improvvisa caduta del loro valore). 
Investire oggi nelle criptovalute, significa avere la possibilità di una monetizzazione in tempi più o meno brevi e con risultati soddisfacenti, tuttavia è necessario fare attenzione perché comunque si tratta di una valuta che non è regolamentata da nessun istituto di credito, controllata, tangibile e la sua produzione ha un limite massimo di qualche migliaio di euro. Anche in questo caso, prima di procedere nell'investimento è utile procedere nella diversificazione, e quindi investire su diverse criptovalute così da creare un paracadute e poter comunque ottenere un certo guadagno. 

A questo punto si procede con l'investimento. 
Si scarica la piattaforma online (sceglierne una regolamentata e autorizzata e iscritta alla CONSOB), si crea un portafoglio collegato al conto e si sceglie l'asset sul quale fare trading. 
Ciò che rende allettanti questi prodotti sono i guadagni ottenuti e saliti nel corso degli anni. 
Infatti si assiste a dei guadagni che superano le azioni e le obbligazioni (più di 5000%). Il prezzo di ogni titolo è salito perché il Giappone e la Russia hanno aperto le porte a questa moneta digitale. Come qualsiasi altro titolo, pure il Bitcoin è soggetto a rischi, tra di essi emergono: notevole volatilità, rischi inerenti gli scambi (si può essere soggetti ad attacchi Hacker), nessuna garanzia, nessuna certezza di recuperare una parte dei soldi persi.

Approfondimenti su: https://finanza.economia-italia.com/

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