Il polline: un prezioso aiuto contro l’inappetenza

Il polline è un ricostituente naturale, ricco di proteine, lipidi, carboidrati, vitamine e sali e rappresenta un valido aiuto per bambini, adulti ed anziani, nei periodi di inappetenza.
del 03/10/16 -

Vivere episodi di inappetenza può capitare a tutti e la mancanza di appetito è considerata senza dubbio comune sia nei bambini, che negli adulti o negli anziani. In mancanza di patologie particolari o malattie, solitamente si tratta di momenti transitori le cui cause hanno origini molto diverse tra loro e possono essere riferiti in alcuni casi al semplice cambio stagionale o alle alte temperature; in altri casi si tratta della conseguenza diretta di un regime alimentare sbilanciato, altre ancora semplicemente da un malessere passeggero.

Sforzarsi di mangiare o costringere un bambino a mangiare, non è una mai la risposta al problema dell’inappetenza, che va affrontata con tranquillità, cercando di riconoscere l'origine del disturbo.
Nei mesi estivi è più che normale non avere fame; è il nostro organismo che, adeguandosi in modo spontaneo alle temperature elevate, richiede un apporto calorico inferiore. L’inappetenza diventa però un problema da affrontare con il medico nel caso in cui si protragga per più giorni, causando dimagrimento o deperimento o se si verifica in concomitanza con pallore eccessivo, stanchezza insolita o vomito.
Il modo migliore di affrontare l'inappetenza è variare la propria alimentazione, introducendo cibi più gustosi, combinandoli in modo originale per stimolare l’appetito.


Proprietà fitoterapiche del polline

Nel caso in cui l'inappetenza causi alcuni problemi ed si riveli necessario recuperare le energie, in natura esistono alcuni ricostituenti naturali, conosciuti da millenni e consigliati dalla fitoterapia che, grazie alle loro riconosciute proprietà benefiche e all’elevato contenuto di micronutrienti, vitamine e sali, rappresentano un valido aiuto per la salute dell’organismo.
Indicato per essere consumato a qualsiasi età, il polline è senza dubbio un ottimo rimedio naturale contro l’inappetenza. Cosa contiene il polline delle api e cosa lo rende così nutriente? Il polline è prima di tutto ricco di proteine, vitamine, oligoelementi ed enzimi di fondamentale importanza per regolare le funzioni biologiche, poiché funzionano da biocatalizzatori, innescando numerose reazioni biochimiche del corpo e velocizzando il metabolismo.

La composizione del polline, così come quella del miele, varia a seconda della provenienza botanica, ma si tratta in ogni caso di un alimento completo, con una percentuale di proteine variabile tra il 10%-30%; aminoacidi; lipidi; acidi grassi insaturi e steroli; carboidrati; zuccheri semplici; acqua; vitamine; enzimi; ormoni; sali minerali e flavonoidi. Tra le vitamine non mancano ad esempio A, B1, B2, B6, B12, C, D, E e K.
Il polline delle api, soprattutto se biologico, contiene inoltre carotene e flavonoidi, importanti per la sintesi della vitamina A.
Il polline è comporto dalle cellule germinali maschili delle piante raccolte dalle api operaie che, viaggiando di fiore in fiore, lo trasportano. Così come la pappa reale, la propoli ed il miele, anche il polline è un prodotto dell’alveare ma, a differenza degli altri, non viene lavorato direttamente dalla api che lo utilizzano come cibo delle operaie ed ingrediente per la preparazione della pappa reale destinata all’ ape regina.

Il polline è il ricostituente per eccellenza

Il polline d'api è un ottimo ricostituente naturale, le cui proprietà vengono impiegate da decenni, che negli ultimi cinquant’anni ha conosciuto un grande successo proprio come integratore ricostituente per supportare sforzi fisici e mentali e disturbi senili.
Grazie alle sostanze contenute aiuta a rafforzare e nutrire l'organismo, combattendo gli stati di affaticamento e rendendo più efficiente il sistema immunitario.
Viene consigliato anche agli atleti e agli sportivi come l’integratore ideale per aumentare la resistenza e le prestazioni muscolari, per l’apporto di carboidrati, lipidi, proteine ed aminoacidi essenziali, superiori a quelli di carne, uova e latticini.

E’ il rimedio naturale per l’inappetenza e viene impiegato anche nel trattamento di ritardi della crescita infantile, decalcificazione ossea, rachitismo, anemia, anoressia e magrezza eccessiva.
Per gli adulti rappresenta il ricostituente naturale ideale durante periodi di stress e affaticamento psicofisico, il rimedio per astenia, calo della libido, ansia e depressione, ma secondo studi recente si è dimostrato efficace anche come stabilizzatore della flora batterica, regolarizzando le attività intestinali, favorendo il processo digestivo e l’eliminazione dei gas intestinali.
Il polline influisce positivamente anche sull’attività metabolica a livello cerebrale, favorisce l'irrorazione sanguigna, regolarizza la pressione, potenzia il rendimento cerebrale e le funzioni psico-motorie e mnemoniche anche nelle persone anziane.
A seconda della preparazione questi prodotti contengono anche propoli, pappa reale o miele. Pollini provenienti da fonti differenziate contengono più sostanze nutritive e diversi principi attivi che donano vitalità e vigore all'organismo.

In erboristeria è possibile acquistare il polline sotto forma di granuli morbidi dal profumo fiorito, ma anche in tavolette masticabili o in fiale. Il polline si trova puro oppure insieme ad altri ricostituenti come miele e propoli. Come rimedio per l’astenia e per migliorare l’appetito deve essere assunto la mattina a digiuno, secondo le dosi consigliate dal vostro erborista di fiducia.




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