Donne: ecco come battere i vostri nemici

I nemici più agguerriti della salute delle donne possono essere battuti. È l’appello di ALT – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari - Onlus – a tutte le donne. Figlie, mamme e nonne, ecco che cosa si deve sapere per vivere meglio e più a lungo.
del 08/03/17 -

Molte delle malattie che minacciano le donne possono essere prevenute: basta sapere come. Parliamo di bronchiti croniche, Alzheimer, incidenti (statistiche pubblicate dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta - USA). Il primo passo è analizzare la propria fragilità nei confronti di queste malattie e prendere provvedimenti per difendersi.

Impariamo a gestire le malattie croniche e facciamo gli esami raccomandati, non di più e non di meno

Chi ha colesterolo alto, ipertensione o diabete ha un rischio aumentato di andare incontro a un infarto o a un ictus cerebrale. Questo dovrebbe essere ormai noto: è indispensabile che il paziente segua con attenzione le indicazioni del medico non sottovalutando mai l’importanza di assumere i farmaci all’ora giusta e nella quantità suggerita dal medico. È utile tenere inoltre un’agenda per ricordare quando è ora di eseguire i controlli strumentali per la prevenzione dei tumori.

Scegliere uno stile di vita sano

Non possiamo cambiare la storia della nostra famiglia, né la nostra storia passata: ma possiamo cambiare la nostra storia futura. Per esempio:

Evitando di fumare: se non riusciamo da soli, chiediamo aiuto al nostro medico ed evitiamo di esporci al fumo passivo.
Scegliendo di mangiare in modo intelligente e sano: dovremmo mangiare in quantità adeguata verdura e frutta, cereali integrali, cibi ricchi di fibra e cibi ricchi di proteine ma magri, come il pesce; dovremmo ridurre il consumo di cibi ricchi di grassi saturi, zuccheri aggiunti o sale, come i salumi, i latticini, i cibi precotti o elaborati, le carni molto condite, le salse.
Mirando a ottenere o mantenere il nostro peso ideale: perdere chili di troppo e non recuperarli aiuta a ridurre il rischio di molte malattie, prime fra tutte infarto, ictus e malattie da aterosclerosi e trombosi e anche di diversi tipi di tumore.
Muovendoci!: l’attività fisica ben fatta, morbida e aerobica, aiuta a mantenere il peso ideale e riduce la probabilità di malattie del cuore e del cervello e riduce il rischio di alcuni tipi di tumore: scegliamo qualcosa che ci diverta, la bicicletta, la cyclette, la camminata veloce ma anche, perché no?, il ballo.
Riducendo il consumo di alcoolici: se un bicchiere di vino ci fa sentire bene beviamolo ma con moderazione. Le donne non dovrebbero berne più di un bicchiere al giorno: una birra o un bicchiere di vino o un superalcoolico ma non di più. L’eccessivo consumo di alcoolici e la durata di questa abitudine sembrano concorrere all’aumento del rischio per alcuni tipi di tumore, come quello della mammella e del fegato.
Imparando a gestire lo stress: se ci sentiamo costantemente al limite o sopraffatti, il nostro stile di vita ne risente e il nostro sistema immunitario anche. Lo stress si può ridurre o neutralizzare, o imparare e gestirlo. Uno stile di vita intelligente e sano aiuta anche ad evitare il morbo di Alzheimer.

E non finisce qui…..

Le donne hanno polmoni più fragili rispetto all’uomo, nei confronti dell’attacco degli inquinanti atmosferici, ambientali e del fumo. Sono quindi a maggiore rischio di bronchiti croniche ostruttive e di enfisema.

Possiamo difendere i nostri polmonievitando di fumare, e stando lontani dal fumo passivo, possiamo trovare il modo di ridurre al minimo l’esposizione agli inquinanti dell’aria.
Possiamo abituarci a lavare le mani più spessoe a sottoporci alla vaccinazione antiinfluenzale in inverno e chiedere al nostro medico se dobbiamo vaccinarci contro la polmonite (vaccino antipneumococco).
Gli incidenti d’auto sono una delle cause di morte precoce nelle donne. Guidare con prudenzae portare sempre la cintura di sicurezza allacciata è il primo passo, moderare la velocità ed evitare di guidare quando si è bevuto o si è fatto uso di stupefacenti o si ha molto sonno è indispensabile.
“Le donne non devono avere paura della parola “rischio” – dichiara Lidia Rota Vender, presidente di ALT -: le soluzioni possono essere semplici e a alla portata di tutti, basta che ne prendiamo nota e ci attrezziamo per difenderci. Possiamo farlo, e funziona”.

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