Come valutare la salute e la solidità di un’impresa

Una corretta valutazione della solidità aziendale è un’operazione fondamentale che permette di esprimere un giudizio sulla capacità di un’impresa...
del 02/08/21 -

Una corretta valutazione della solidità aziendale è un’operazione fondamentale che permette di esprimere un giudizio sulla capacità di un’impresa di perseguire gli obiettivi prefissati a lungo termine e fronteggiare i costi che ne derivano. Questa valutazione si basa su molteplici indici, tra cui l’indice di indebitamento, l’indice di copertura dell’attivo immobilizzato e il margine di struttura. Ma procediamo per gradi e vediamo i passaggi necessari per arrivare a questa valutazione.

 

L’analisi strutturale d’impresa

Il bilancio d’esercizio consiste nella raccolta di tutte quelle informazioni utili a identificare la situazione economica di un’impresa e ad effettuare un’analisi di bilancio. Queste informazioni consentono di avere una panoramica completa sulla situazione patrimoniale dell’azienda, in modo da verificare l’andamento della stessa e ponderare le decisioni future. Per essere redatto, questo bilancio richiede alcuni documenti fondamentali: lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario, la nota integrativa e la relazione sulla gestione. Il bilancio d’esercizio, tuttavia, non è sempre di facile comprensione, specialmente per i non addetti al settore. Fatta questa considerazione, per operare una corretta valutazione dello stato di salute economica e finanziaria di un’impresa, può essere particolarmente utile ricorrere al bilancio riclassificato, uno strumento in grado di semplificare enormemente la lettura del bilancio d’esercizio.

Questa riclassificazione consente di avere a disposizione una struttura funzionale per l’analisi non solo della solidità di un’azienda, ma anche della redditività, della liquidità e dell’efficienza nella gestione della stessa. Si tratta di informazioni necessarie per considerare lo stato di salute di un’azienda, che presuppongono delle stime puntuali, realizzabili in autonomia, se si possiedono delle competenze in materia economica, oppure facilmente reperibili dagli esperti del settore, come nel caso di Icribis, ad esempio, che sul proprio portale online mette a disposizione questa e altre tipologie di servizi dedicati alle aziende. In questi casi, ricorrere ai professionisti del campo consentirà di avere un quadro dettagliato della situazione in modo rapido ed accurato, una condizione estremamente importante considerata l’entità dei documenti in questione.

Per quanto concerne la solidità, i principali indicatori da tenere in considerazione sono il margine di struttura primario e quello secondario. Il margine primario di struttura viene calcolato a partire dal capitale netto da cui viene sottratto l’attivo immobilizzato: in altre parole questo indicatore suggerisce la capacità di coprire gli investimenti fissi con i propri mezzi. Il margine secondario di struttura, invece, tiene conto del fatto che le aziende ricorrono all’indebitamento per poter effettuare i propri investimenti in immobilizzazioni. Questo margine è calcolato come la somma del capitale netto e delle passività consolidate da cui successivamente viene sottratto l’attivo immobilizzato. Tutti i valori e i parametri risultanti dall’analisi di bilancio consentono di operare una valutazione approfondita e mirata dell’intera azienda.

Tuttavia, per avere un primo quadro generale circa la solidità di un business è sufficiente monitorare costantemente pochi indicatori essenziali. Il trend del fatturato e la redditività sono i due indicatori più immediati e intuitivi circa l’andamento e la crescita della propria azienda. Il terzo elemento da considerare è la liquidità, inferita a partire dal ciclo del capitale circolante; l’efficienza di un’azienda in tal caso può essere ricondotta a un ciclo ridotto. Infine, la solidità (di cui abbiamo parlato prima) e la solvibilità, ovvero la capacità dell’impresa nel sanare i debiti finanziari maturati, rappresentano gli ultimi due indicatori fondamentali da considerare per una prima valutazione. Sulla base di questi elementi e sul loro cambiamento nel tempo si potrà poi procedere a un’analisi più mirata delle cause di eventuali valori negativi.

Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Freeonline
Responsabile account:
Diana Cecchi (Capo redattore)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere
Stampa ID: 346661