CBD: tutto ciò che devi sapere sul derivato della Cannabis

Nella mentalità comune sono ormai ampiamente diffuse informazioni e conoscenze sulla Cannabis (chiamata anche Canapa), una pianta erbacea dai molteplici effetti se utilizzata sull’uomo...
del 29/10/21 -

Nella mentalità comune sono ormai ampiamente diffuse informazioni e conoscenze sulla Cannabis (chiamata anche Canapa), una pianta erbacea dai molteplici effetti se utilizzata sull’uomo. Negli anni, ha portato a numerose discussioni sulla sua legalizzazione e sui differenti usi che di essa è possibile fare. Meno conosciuto ma decisamente degno di interesse è il CBD, ovvero il Cannabidiolo, un prodotto del processo del metabolismo della Cannabis sativa; un principio attivo che secondo gli ultimi studi può avere diversi utilizzi e apportare benefici se utilizzato dall’uomo in maniera corretta. Un esempio è lo studio dell’Università di Bath sul CBD come alleato per liberarsi dalla dipendenza dalla Cannabis stessa che potete approfondire cliccando qui. Ma vediamo più nello specifico quali sono proprietà, caratteristiche e possibili benefici del Cannabidiolo.

Gli effetti benefici e curativi del CBD

Il Cannabidiolo (CBD) ha prima di tutto un effetto rilassante e sedativo; questo principio attivo infatti è in grado di favorire il sonno ed è distensivo contro ansia e panico grazie alla sua azione sui ricettori cannabinoidi CB1 e CB2, sui ricettori oppioidi e su altri neurotrasmettitori che va ad acuire proprio il suo naturale effetto ansiolitico, antidepressivo e neuro protettivo. In aggiunta a questo, il cannabidiolo sembra essere un potente analgesico, antinfiammatorio e antiossidante in grado di agire contro le infiammazioni e alleviare il dolore. E ancora, sembra avere ottime proprietà come antidistonico; anticonvulsivante, antispasmodico e antiepilettico, ovvero in grado di sedare le convulsioni causate da crisi epilettiche; antiemetico, ovvero in grado di ridurre sintomi di nausea e vomito; antipsicotico, capace di trattare problemi di psicosi, schizofrenia, disturbi della personalità e stati di generale agitazione; antitumorale, in grado di limitare la progressione metastatica di alcuni tumori; efficace nel trattamento di malattie come la sclerosi multipla, la fibromialgia, l’artrite reumatoide e la generazione celebrale in malattie come l’Alzheimer.

Oltre a quelle appena citate, il cannabidiolo sembra avere molte altre proprietà benefiche sull’uomo, agendo come antidiabetico, contrastando dunque l’innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue; anti-ischemico, poiché riduce il rischio di ostruzione delle arterie; ipotensivo, in grado di ridurre la pressione del sangue; antibatterico, poiché in grado di combattere il movimento e la riproduzione di determinati batteri; anti-procinetico, in grado di rallentare le contrazioni dell’intestino e di conseguenza di migliorare la sintomatologia di problemi come colon irritabile e malattia di Crohn; e sembra avere buone proprietà nella stimolazione della crescita ossea, nel combattere acne e psoriasi e nel ridurre la voglia di fumare.

Effetti collaterali del CBD

Il cannabidiolo, nonostante i suoi numerosi benefici, la sua capacità di non creare un’effettiva dipendenza o importanti effetti negativi sull’uomo (come apparso da alcuni recenti studi), presenta tuttavia alcuni effetti collaterali legati soprattutto alla quantità di questo particolare principio attivo che viene assunta. Un’alta dose di CDB può infatti causare forte sonnolenza, sedazione e stordimento, che di conseguenza possono compromettere l’attenzione e la reattività divenendo pericolosa soprattutto durante la guida o in particolari situazione in cui è richiesta concentrazione e spigliatezza. Oltre a questo, l’assunzione di un’alta quantità di cannabidiolo può causare secchezza della fauci, un abbassamento della pressione sanguigna e può peggiorare tremori e spasmi in persone malate di Parkinson.

In quali forme si può trovare il CBD?

Il CBD può presentarsi in diverse forme: in commercio trai i più comuni è possibile trovare cristalli di CDB, ovvero la forma più pura di questo principio attivo; l’olio di CBD, che può utilizzato in vari modi: può essere ingerito da solo oppure utilizzato come condimento, aggiunto alle bevande bevute quotidianamente o ingerito sotto forma di capsule; sigarette elettronico con cannabidiolo da inalare e in questo modo i suoi effetti sembrano agire molto velocemente; e OG Kush ovvero semi di Cannabis.

Il CBD è legale?

Al momento, l’acquisto di varie tipologie di cannabis light e dei suoi derivati, compreso il CDB, è legale e sicuro nella maggior parte dei Paesi del mondo. Questo perché i diversi prodotti in commercio contenenti CDB, vengono generati partendo da varietà di cannabis legali, ammesse nelle coltivazioni ad uso industriale e iscritte correttamente al registro comunitario europeo. Vi sono diversi negozi fisici e online nei quali è possibile acquistare prodotti a base di CDB in totale sicurezza; tra questi è doveroso segnalare il sito Justbob, i cui prodotti commercializzati rispettano tutti le leggi italiane ed europee sulla coltivazione della canapa. In conclusione possiamo perciò affermare che l’acquisto di prodotti contenenti CDB è possibile solo da rivenditori autorizzati e può essere una buona soluzione per affrontare problematiche di vario genere. Tuttavia è sempre importante informarsi accuratamente prima di acquistare prodotti del genere consultando siti autorevoli di carattere scientifico in grado di risolvere eventuali dubbi e, soprattutto, consultare il proprio medico curante prima di iniziare l’assunzione.

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