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AUTOSTIMA: I passi da compiere per sentirsi bene con se stessi

DEFINIZIONE DI AUTOSTIMA: L'autostima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se stesso tramite l'auto approvazione del proprio valore personale fondato su auto percezioni. La parola autostima deriva appunto dal termine "stima", ossia la valutazione e l'apprezzamento di sé stessi e degli altri.
del 24/08/20 -

La bassa autostima può influire praticamente in modo negativo su ogni aspetto della tua vita, comprese le tue relazioni, il tuo lavoro e la tua salute. Ma c'è un aspetto fondamentale da tenere in considerazione, ovvero, come siamo in grado di avere una bassa autostima, possiamo essere in grado di costruirne un robusta e possente, che ci sostenga in qualunque cosa decidiamo di fare.
Vediamo come fare per iniziare a costruirla:



1. Identifica la condizione o le situazioni problematiche che paiono essere la causa della tua bassa autostima

Le più comuni potrebbero includere:
Una presentazione di lavoro o di studio non andata benissimo
Una situazione difficile a lavoro o in famiglia
Un cambiamento di circostanze nella tua vita, come il vedere proprio figlio andare via di casa, la perdita di un lavoro, la fine di una relazione ecc.

2. Prendi coscienza dei tuoi pensieri, delle tue credenze o convinzioni

Una volta identificate le situazioni problematiche, presta attenzione ai tuoi pensieri rispetto a esse. Ciò include ciò che dici a te stesso (quindi i tuoi "discorsi interiori") e il significato, dunque come interpreti la situazione. Chiediti se queste convinzioni sono vere. Diresti ciò che dici a te stesso a un tuo amico? Se non le diresti a qualcun altro, non dirle a te stesso! Devi imparare a parlare a te stesso, proprio nel modo in cui parleresti al tuo più caro amico.


3. Presta attenzione ai modelli di pensiero che erodono la tua autostima

Un esempio potrebbe essere il vedere le cose come tutte buone o tutte cattive: "Se non riesco in questo compito, sono un'annualità, o un completo fallimento". Il vedere solo gli aspetti negativi, distorcendo la visione di una data persona o situazione. Ad esempio: "Ho commesso un errore comportandomi in quel modo e ora tutti si renderanno conto che non sono all'altezza di quella mansione". Convertire i pensieri positivi in negativi. Ad esempio, "Ho fatto bene solo in quell'esame perché era facile, tutti ci sarebbero riusciti". Raggiungere una conclusione negativa nonostante si abbiano poche o nessuna prova a riguardo. Ad esempio, "Non mi ha più risposto ai messaggi, quindi devo aver fatto qualcosa per farlo arrabbiare". Confondi sentimenti o convinzioni con fatti tangibili. Ad esempio, "Ho sbagliato il mio discorso, mi sento una annualità, quindi devo esserlo per forza". Sottovalutarsi, auto umiliandosi. Ad esempio, "Non merito niente di meglio, se sono così è perché mi merito tutto questo schifo".


4. Modifica i tuoi pensieri e le tue convinzioni

Ora sostituisci i pensieri negativi o imprecisi con pensieri accurati e costruttivi:
Utilizza affermazioni ricche e piene di speranza. Trattati con gentilezza e incoraggiamento. Invece di pensare che non andrà bene, ripetiti cose come: "Anche se è difficile, posso gestire questa situazione, anche se difficile posso gestire qualunque situazione".
Tutti commettono errori e gli errori non rifletto chi sei, ma semplicemente cosa hai fatto in una data circostanza. Sono momenti isolati nel tempo. Dì a te stesso: "Ho commesso un errore, ma questo non mi rende una cattiva persona". Concentrati sugli aspetti positivi. Pensa alle parti della tua vita che funzionano bene. Considera le abilità che hai utilizzato per far fronte a situazioni complesse, e sfruttale a tuo vantaggio per migliore anche gli altri aspetti. Tieni a mente ciò che hai imparato. Se hai fatto un'esperienza negativa, cosa potresti fare di diverso la prossima volta per creare un risultato diverso e più positivo? Usa parole diverse per descrivere le situazioni che non ti fanno stare al meglio. Per esempio, al posto di usare la parola, incazzato, o arrabbiato, quando ti accade qualcosa che non ti va bene, usa la parola "stizzito". Noterai che l'impatto emozionale crollerà drasticamente. Elimina dal tuo vocabolario parole come ansia, odio, irritato, e sostituiscile con qualcosa che ti faccia sentire meglio. Incoraggia te stesso. Congratulati con te stesso per aver apportato cambiamenti positivi.

5. Costruisci le fondamenta, ovvero i pilastri necessari per ottenere una forte e robusta autostima

- Impara a conoscere la differenza tra fiducia e arroganza

- Evita di avere paura dei feedback che ricevi

- Evita di cercare sempre l'approvazione altrui (impara a compiere le tue scelte in modo indipendente)

- Evita di avere paura del "conflitto" con gli altri, le idee o le opinioni non sono sempre uguali per tutti.

- Diventa abile e in grado di stabilire dei confini utili

- Impara a esprimere esigenze e opinioni (naturalmente a discrezione della situazione)

- Sii assertivo, ma non invadente

- Evita di diventare schiavo della perfezione, altrimenti non riuscirai nemmeno mai a metterti in gioco.

- Non temere il fallimento, se fallisci è perché puoi fare di meglio!

- Non sentirti mai inferiore agli altri. Stima, rispetta e impara da chi eccelle nel suo ambito.

- Accetta chi sei, e diventa chi vuoi diventare


(Fonte della definizione: https://it.wikipedia.org/wiki/Autostima)



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